La storia racconta di una ragazza musulmana che ha deciso di mettere il velo nel 2020. La decisione è stata presa dopo una crisi personale che l'ha portata a riavvicinarsi alla sua fede. La donna aveva pensato di mettere il velo fin da piccola, ma aveva sempre avuto paura del giudizio altrui. Dopo la pandemia, però, ha deciso che non avrebbe più aspettato, perché la vita è breve e non si sa mai cosa ci riserva il futuro. La donna ha riflettuto su diversi aspetti prima di prendere la sua decisione. Si è resa conto che il giudizio delle persone ci sarà sempre, a prescindere da cosa facciamo. Ha anche pensato che Allah è il suo Provider e che il suo sostentamento è già scritto. Infine, ha immaginato come si sarebbe sentita al Giorno del Giudizio se non avesse seguito la sua fede. Dopo aver riflettuto attentamente, la donna ha deciso di mettere il velo. È una decisione che l'ha resa più felice e soddisfatta. Si sente più vicina a Allah e più in pace con se stessa. La storia è un racconto personale di fede e di coraggio. La protagonista ha deciso di seguire la sua convinzione, anche se questo significava affrontare il giudizio degli altri. La sua storia è un esempio di come la fede possa darci la forza di superare le difficoltà e di vivere la nostra vita in modo autentico.
Assalamu alaikum.
Ho iniziato a mettere il velo nel 2020.
A seguito della pandemia sono entrata in una crisi molto difficile, al punto che avevo perso interesse per tutto, avevo una percezione negativa della realtà.
Questo periodo è stato il periodo più difficile che io abbia passato in vita mia. Dico alhamdulillah perché questo mi ha permesso di aggrapparmi di più alla mia fede.
In questo momento buio la fede è stata la mia ancora di salvezza.
Io già pregavo e leggevo il Corano, ma a volte in maniera distratta. Dopo questa crisi ho iniziato a essere più presente nella mia preghiera, perché avevo bisogno di sentirmi in connessione con il mio Creatore e dirgli tutto ciò che mi stava facendo male.
Più mi avvicinavo a Lui, più mi fidavo di Allah.
La scelta di mettere il velo è stata una scelta che volevo fare da tantissimo tempo. Già dalle elementari mi passava per la testa, ma non trovavo mai il coraggio. Forse un po' perché avevo paura del giudizio altrui, forse per paura di non trovare lavoro o semplicemente volevo sentirmi pronta. La realtà è che noi donne non ci sentiremo mai abbastanza pronte, perché rimane sempre quella paura di essere giudicate.
Dopo la pandemia, grazie anche alla fede che mi ha salvato, mi sono detta che senso ha rimandare una scelta, se io stessa non so se domani ci sarò, e la pandemia ne è stato un esempio, quante persone giovani sono andate via senza neanche aver immaginato di abbandonare la vita così presto.
Ho riflettuto su tanti aspetti:
- Mi sono detta che il giudizio delle persone, sia che io metta il velo o che non lo metta, ci sarà sempre a prescindere.
- Allah è al-Razzaq e il mio rizq è già prescritto. Che senso ha preoccuparmi di non trovare lavoro, se è Allah che si prende cura di me?
- Ho provato a immaginarmi al giorno del giudizio e cosa avrebbe pensato Allah di me.
Riflettendo su queste cose, Alhamdulillah ho intrapreso la scelta di mettere il velo. E ora sono 4 anni che lo porto Alhamdulillah.
La tua testimonianza potrebbe aiutare le ragazze che stanno considerando l'idea di indossare il Hijab, offrendo loro un punto di vista autentico e reale. Inoltre, potrebbero anche promuovere una maggiore comprensione e accettazione all'interno delle nostre comunità e nella società in generale.